Golfo dei Poeti

tra 30 e 50 minuti dall’hotel

LERICI: Caratteristico e suggestivo borgo di origine romana, è oggi meta per molti turisti attratti dal castello medievale che lo domina (odierna sede di un museo paleontologico) e dalla sua romantica passeggiata lungomare affiancata da una moltitudine di bar e ristoranti.

LA SPEZIA: Il capoluogo provinciale della Spezia, si presenta come una tipica città di porto, priva di zone balneari; sede di svariati punti di interesse storico, spicca sicuramente fra essi il Museo Navale. Il capoluogo, come tale, con il suo arsenale, il porto, le vie commerciali ed il nuovo centro fieristico, è considerabile il fulcro economico della riviera ligure in cui sorge.

SARZANA: Tipica cittadina medievale, Sarzana si presenta come l’ultima rappresentanza del territorio ligure prima della Toscana. Nata come cittadina circondata da mura fortificate, a Sarzana è possibile ancora oggi ammirare le splendide porte che fungevano da duplice ingresso alla città ed i due castelli che la dominano (la Fortezza di Sarzanello e la Fortezza Firmafede). Per gli amanti della storia, Sarzana, con i suoi castelli, torri e chiese, risulta assolutamente una meta da non perdere. Durante il periodo estivo, inoltre, è sede di svariate manifestazioni di carattere culturale, storico e commerciale. 

TELLARO AND FIASCHERINO: Situati sulla collina che domina la cittadina di Lerici, Tellaro e Fiascherino si presentano come due suggestivi borghi a picco sul mare, dai quali si può godere di uno splendido panorama; rinomati anche per le loro acque limpide, con le piccole spiagge a caletta ed alcuni stabilimenti balneari esclusivi, sono il posto ideale per tutti gli amanti del relax. Nelle vie centrali di queste due cittadine, inoltre sorgono una moltitudine di ristoranti con specialità di pesce, alcuni di essi collocati proprio in riva al mare. Degna di nota, per quanto riguarda Tellaro, la folcloristica leggenda del “Polpo Campanaro”, il quale durante un attacco notturno da parte di navi pirata diede l’allarme arrampicandosi fino a raggiungere le campane della torre; così facendo riuscì a svegliare l’intero paese che rispose all’attacco e fu salvo. A questa fantomatica figura, ancora oggi simbolo della cittadina, è dedicato un muro dipinto all’entrata del paese, ai piedi del suddetto campanile.

SCOPRI GLI EVENTI DELLA TRADIZIONE LOCALE